La superficie disperdente richiesta dalla norma è data dalla somma di tutte le superfici lorde esposte verso l'esterno e verso locali non riscaldati. Trattandosi di superfici lorde, nel calcolo occorre considerare anche gli spessori delle strutture. Questi spessori devono essere considerati per intero, se la struttura è disperdente, o per metà se la struttura è non disperdente.
Sia ad esempio il caso di un semplice alloggio di forma quadrata, con altezza netta di 2.7 m, così costituito:
- pareti di spessore 40 cm e di lunghezza netta pari a 10 m;
- pavimento esposto verso terra di spessore pari a 50 cm;
- soffitto rivolto verso un altro alloggio riscaldato (quindi non disperdente) di spessore pari a 30 cm.
Per calcolare la superficie disperdente lorda di una parete, quindi, occorre riferirsi alle misure esterne e considerare gli spessori delle strutture secondo quanto su indicato.
Essendo la lunghezza netta della parete pari 10 m si ha:
S_lorda_Parete = (10 + 0.4 + 0.4) * (2.7 + 0.5 + 0.15) = 10.8 * 3.35 = 36.18 mq
Il primo fattore rappresenta la lunghezza lorda della parete, ovvero misurata dall'esterno, mentre il secondo fattore l'altezza lorda. E' importante notare che lo spessore del pavimento è stato considerato per intero perché disperdente, mentre lo spessore del soffitto solo per metà in quanto non disperdente.
Analogamente, la superficie disperdente del pavimento va misurata sul filo esterno e si ha:
S_lorda_Pavimento = (10 + 0.4 + 0.4) * (10 + 0.4 + 0.4) = 116.64 mq.
La superficie disperdente complessiva, quindi, è:
S= (4*36.18) + 116.64 = 261.36 mq
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