All'interno delle sezioni di riscaldamento e raffrescamento della zona termica è necessario caratterizzare la potenza termica sviluppata dal sistema di emissione. Per agevolare l'inserimento dati, viene richiesto il numero delle unità terminali e la potenza del singolo elemento.
La compilazione dei questi parametri è sostanzialmente libera e per inserire correttamente i dati è sufficiente considerare il fatto che, ai fini del calcolo, è necessario definire solo la potenza termica totale. Di conseguenza, il programma farà sempre il prodotto tra il numero delle unità terminali e la potenza termica unitaria.
Supponiamo che in una zona termica siano presenti 4 fancoil da 1000 W ciascuno. In questo caso si potrà inserire 4, come numero unità terminali, e 1000 W come potenza unitaria. Questo, tuttavia, è del tutto equivalente a inserire 1, come numero unità terminali, e 4000 W come potenza unitaria. In entrambi i casi, infatti, il totale è pari a 4000 W.
Questo è utile nei casi in cui si hanno terminali di potenze diverse oppure di potenza unitaria non ben definibile. In tal caso, infatti, si potrà sempre mettere 1 come numero di terminali e la potenza totale come potenza unitaria (ad esempio per i sistemi a pannelli radianti) o, in alternativa, è possibile fare anche un media. In sintesi, i dati possono essere manipolati a piacimento purché si faccia in modo di preservare il valore totale della potenza termica emessa nella zona.
Se hai bisogno di ulteriore assistenza