I ponti termici sono zone localizzate dell’involucro in cui si manifesta una discontinuità, in corrispondenza della quale il flusso di calore è notevolmente differente dal resto delle strutture. Le discontinuità possono essere di tipo geometrico oppure discontinuità di materiali.
Una volta calcolata la trasmittanza lineica dei vari ponti termici, usando uno degli atlanti oppure il calcolo FEM, i ponti termici vanno posizionati nel modello per valutarne gli effetti sulle prestazioni e sulle verifiche di legge.
Posizionamento ponti termici in modalità CAD
In modalità CAD l’inserimento del ponte termico si riduce, semplicemente, al posizionamento dello stesso sulla parete in cui si sviluppa la discontinuità, facendo attenzione a non posizionare il ponte termico esattamente in corrispondenza dell'intersezione tra pareti. Quindi, ad esempio, nel caso di angoli o pareti interne e sufficiente posizionare il ponte termico in prossimità della discontinuità vera e propria.
Il passo successivo è definirne la lunghezza. Quest’ultima rappresenta la dimensione della discontinuità ovvero la dimensione in cui il ponte termico si sviluppa nello spazio e dipende, chiaramente, dalla tipologia del ponte termico stesso.
La tabella successiva illustra le dimensioni relative ad alcuni tipi notevoli di ponti termici.
| Dimensione | Tipologia di ponte termico |
| Altezza | Angolo, pilastro |
| Perimetro della bucatura | Infissi, porte |
| Perimetro dell'involucro | Solai, pavimenti, coperture |
| Estensione lungo la parete | Balconi |
Le lunghezze da inserire saranno le lorde o le nette in funzione della scelta effettuata nel nodo “Metodo di calcolo”, relativa alla modalità di inserimento dati, e conseguentemente verrà utilizzata in automatico dal programma la trasmittanza lineica delle misure esterne o interne.
Per i ponti termici che coinvolgono strutture di tipologia differente, ad esempio pareti, solai, ecc. al fine di ripartire l’effetto del ponte termico tra le due strutture è possibile usare il comando di condivisione:
Una volta selezionata la casella, il ponte termico verrà automaticamente attribuito metà ad una struttura e metà all’altra. Unica condizione per poter usare questa funzione è che entrambe le strutture siano disperdenti.
Posizionamento ponti termici in modalità Tabellare
A differenza della modalità CAD, nel tabellare è possibile assegnare i ponti termici direttamente sia alle pareti che ai solai:
Per tale ragione, la funzione di condivisione non è più necessaria ed è sostituita dalla funzione "Considera metà trasmittanza"
che consente di attribuire l'effetto del ponte termico solo per metà alla struttura. L'altra metà dovrà essere attribuita alla seconda struttura che costituisce il ponte termico.
Quanto detto circa le lunghezze in modalità CAD, infine, resta pienamente valido anche con la modalità tabellare.
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